Una domanda che facciamo spesso agli altri è “Come stai?”. Al contrario, presi degli impegni quotidiani, la stessa domanda non capita mai di farla a noi stessi: “Come sto?”.

Non lo facciamo perché in fondo diamo per scontato di volerci bene e di fare già tutto il possibile per migliorare la nostra qualità della vita. Eppure, se riflettiamo un attimo, non sarà difficile mettere a fuoco tante cose di cui non siamo soddisfatti e che non corrispondono ai nostri desideri. Una domanda corretta a questo punto dovrebbe essere: “Ma sono proprio queste le cose che desidero? Sono queste le cose di cui ho bisogno?”.

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Il fatto è che, per quanto sembri impossibile, spesso siamo noi stessi le persone che conosciamo di meno. Niente di strano, perché di solito tutta la vita la dedichiamo a raggiungere degli obiettivi che di volta in volta ci pone l’educazione familiare, la scuola, il lavoro, le persone che amiamo, sempre altro e altri che finiamo per confondere con noi stessi. In realtà nessuno ci ha mai aiutato a scoprire veramente le nostre caratteristiche e le potenzialità da utilizzare al meglio nella ricerca dell’equilibrio e del benessere psicofisico.

È nell’individuazione e nell’impiego più efficace di queste risorse, di queste vere e proprie energie latenti, diverse da persona a persona, che qui si parla. Niente di magico, nessuna terapia, niente di faticoso, ma una via naturale e facile proprio perché segue la nostra natura.

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Se senti che quanto detto abbia per te una qualche risonanza, vai pure avanti per sapere chi sono e come posso aiutarti semplicemente a stare meglio.